Questa pagina è una guida dedicata alla gamification e serious game utilizzabili nella didattica e a scuola. Ho creato l’indice, che puoi trovare qui sotto, per facilitare la navigazione tra i vari argomenti. L’articolo è aggiornato costantemente da ProjectFun, la prima community italiana sulla gamification. Se sei interessato a queste tematiche puoi entrare gratuitamente nella community cliccando qui.
INDICE
- Cos’è la gamification e cosa sono i serious game
- Come usare la gamification a scuola
- Quali sono le meccaniche di gioco più usate nella didattica
- Esempi gamification e serious game a scuola
- Conclusioni
Cos’è la gamification?
La gamification è l’integrazione delle meccaniche tipiche dei giochi in contesti tradizionalmente non ludici, come l’educazione, per incentivare un comportamento o raggiungere specifici obiettivi. Per comprendere meglio il concetto provo a farti un esempio legato alla scuola:
Gianni è un professore di informatica che vuole mostrare ai suoi studenti a che punto si trovano nel corso (obiettivo). Gianni, dopo la lettura di questo articolo, decide di usare una barra di progresso (Meccanica di gioco) per mostrare agli studenti quanto manca al termine di un modulo.
La gamification è diversa dai serious game. I serious game sono dei giochi progettati principalmente per fini diversi rispetto al mero intrattenimento. Non hai capito bene la differenza? Per spiegarti meglio il concetto provo a farti un esempio:
Gianni è un insegnante delle superiori che vuole favorire l’apprendimento della matematica (obiettivo). Gianni può scegliere di usare la gamification o i serious game nella didattica:
- Gamification: Lo studente può utilizzare un potere (Meccanica di gioco) durante il compito di matematica che dà diritto a 5 minuti extra per completare gli esercizi. Lo studente può ottenere il potere facendo tutti i compiti per casa prima del compito (Missione).
- Serious Game: Gianni sceglie di utilizzare il videogioco renovatio quest nel suo corso e nei compiti per casa. Renovatio Quest è un serious game che insegna la matematica agli studenti delle superiori. Gli studenti devono completare un GDR e dei puzzle per ottenere dei vantaggi durante le lezioni.
Nel primo caso stiamo parlando di gamification, nel secondo caso di serious game. Come puoi vedere l’obiettivo e i giocatori sono gli stessi ma il problema viene affrontato in modo diverso. Il primo esempio è caratterizzato da due meccaniche di gioco basilari, Renovatio Quest è invece un videogioco completo.
Come usare la gamification a scuola
1 Utilizzare progetti esistenti
Esistono diverse strategie per utilizzare la gamification o i serious game a scuola. Il metodo più semplice è utilizzare piattaforme, meccaniche di gioco o giochi esistenti nella didattica. In questo caso il rischio è minimo perchè:
- Le meccaniche di gioco sono state progettate da esperti.
- I giochi sono già stati testati e aggiustati.
- L’insegnante risparmia tempo ed energie assorbite dalla fase di progettazione.
Nella sezione esempi di questo articolo trovi giochi e risorse da cui trarre ispirazione. Uno svantaggio di questo approccio è il fatto che potresti non trovare l’esempio che fa al caso tuo. I giochi o le meccaniche esistenti potrebbero trattare tematiche diverse oppure essere rivolti a studenti più grandi/piccoli. Ad esempio molte volte i serious game o le meccaniche di gamification progettate per gli studenti delle elementari non sono adatte a studenti universitari.
2 Modificare un progetto esistente
Non sempre è necessario partire da zero. A volte hai a disposizione un progetto di gamification o un serious game già ben strutturato, ma che non si allinea perfettamente con il tuo curriculum o con gli specifici bisogni dei tuoi studenti. In questi casi, l’ingegnosità sta nel saperlo personalizzare. Ad esempio, prendiamo un gioco basato sulla geografia progettato per imparare le capitali del mondo. Se il tuo obiettivo è insegnare le caratteristiche geografiche, potresti adattare il gioco per esplorare catene montuose o fiumi invece delle capitali. Quando modifichi un gioco, considera:
- Gli obiettivi di apprendimento: Assicurati che ogni modifica apportata sia allineata con quanto vuoi che i tuoi studenti imparino.
- La meccanica di gioco: Le modifiche non dovrebbero compromettere il funzionamento e il flusso del gioco originale.
- Il feedback degli studenti: Incoraggia la riflessione e il feedback per assicurarti che i cambiamenti siano efficaci e coinvolgenti.
3 Progettare qualcosa di nuovo
Il secondo approccio prevede la progettazione di giochi o di meccaniche di gioco a partire da zero. In questo caso la flessibilità è massima e si può personalizzare l’esperienza per i propri studenti o per la propria materia. Prima di buttarti a capofitto nella progettazione ti consiglio di consultare le seguenti risorse:
- Guida alla gamification: articolo più visitato del blog che contiene tutti i riferimenti e le risorse sul tema (Esempi, Ricompense, Strategie Implementazione).
- Meccaniche di gioco: lista di meccaniche di gioco che puoi usare a lezione con relativa descrizione e approfondimenti.
- Octalysis Framework: modello che racconta i diversi tipi di motivazione che puoi stimolare con le meccaniche di gioco.
- 10 Tool e App per la gamification: lista di app e strumenti gratuiti che puoi usare per il tuo progetto di gamification
In questo articolo troverai inoltre ulteriori spunti ed esempi da cui trarre ispirazione. Ricorda che il game design è un processo iterativo: provi delle meccaniche, le testi e le aggiusti. Se non funziona tutto al primo colpo è normalissimo. Un ulteriore trucco è farsi aiutare dagli studenti più grandi: possono aiutarti nella progettazione poichè conoscono la materia, le ultime meccaniche di gioco e le problematiche degli studenti più piccoli.
4 Dare agli studenti il ruolo di game designer
Vuoi spingere l’esperienza di apprendimento ancora più in là? Metti gli studenti al centro del processo creativo. Assegna loro il compito di sviluppare il loro progetto di gamification o un serious game, magari come progetto di gruppo. Questo può avvenire in varie tappe:
- Formazione dei gruppi: Raggruppa gli studenti in modo diversificato, per assicurare un mix di abilità e interessi.
- Definizione degli obiettivi: Gli studenti, con il tuo aiuto, dovrebbero stabilire obiettivi di apprendimento chiari per il loro gioco.
- Brainstorming e ideazione: Lascia che gli studenti esplorino diverse idee e meccaniche di gioco, possibilmente offrendo loro dei modelli o esempi come punto di partenza.
- Sviluppo: Guidali nella scelta delle tecnologie (se digitale) o dei materiali (se analogico) e nella costruzione del loro prototipo.
- Test e Revisione: Una volta che i prototipi sono pronti, incoraggia i test con altri studenti e raccogli feedback per raffinare ulteriormente il gioco.
Questo processo non solo invita gli studenti a pensare in modo critico e creativo, ma li rende anche più investiti nell’apprendimento, dato che hanno la possibilità di vedere il proprio lavoro prendere vita. Nel contempo, sviluppano competenze come il lavoro di squadra, il problem solving e la progettazione. Per progettare il serious game o l’esperienza di gamification dovranno per forza di cose approfondire gli argomenti della lezione.
Meccaniche di gioco più usate
In questa sezione trovi alcune delle meccaniche di gioco più diffuse nella formazione e nella didattica. Prendi i consigli che ti sto dando con le pinze e come degli spunti. Per utilizzare in modo efficace la gamification a scuola non basta inserire a casaccio le meccaniche di gioco in una lezione. Bisogna tenere in considerazione la materia, chi sono i giocatori, le tecnologie a disposizione e come collegare le meccaniche di gamification all’interno del corso.
- Avatar rappresentazione immaginaria del giocatore. Si può personalizzare con un nome, immagine, provenienza, classe, storia personale.
- Punti esperienza vengono accumulati completando missioni o attività. Vengono rappresentati con un contatore / barra di progresso e fanno salire di livello. Completare dei moduli, passare delle verifiche e fare i compiti può far guadagnare punti esperienza.
- Livelli indicano l’abilità del giocatore. Per salire di livello il giocatore deve accumulare punti esperienza. Salire di livello comporta ricompense, benefici, poteri, status sociale.
- Poteri abilità del giocatore che può utilizzare durante il corso. Solitamente hanno dei limiti di utilizzo e vengono sbloccati con il progredire dei livelli. Esempio: hai 5 minuti extra per la verifica, puoi saltare 1 interrogazione.
- Storytelling i contenuti del corso vengono veicolati attraverso una narrazione.
- Barre di progresso indicano quanto manca a raggiungere un determinato obiettivo. Forniscono un feedback visivo dei progressi fatti al giocatore. Possono essere utilizzate con i punti esperienza & livelli.
- Missioni obiettivi da raggiungere, possono essere completate da soli o in gruppo. Solitamente contengono delle istruzioni sui passaggi da seguire e una ricompensa una volta completate.
- Ricompense: esistono molte tipologie di ricompense nella gamification. Puoi progettare qualcosa di diverso rispetto al mezzo voto in più 😀 In questo articolo puoi approfondire il tema.
- Scelte significative lo studente può effettuare delle scelte che impattano in modo significato l’esperienza. Esempi: scegliere gli argomenti che desideri seguire, la classe del tuo avatar, i poteri che vuoi sbloccare, quando usare i poteri, la tematica del tuo lavoro di gruppo, i compagni di gruppo.
Ricorda che le meccaniche di gioco possono essere implementate con strumenti digitali o in modalità “analogica” come nei giochi da tavolo. Avatar, livelli, missioni e poteri sono stati usati ben prima dei videogame in giochi fisici come Dungeons & Dragons. Molte volte per sperimentare le meccaniche a basso costo basta usare fogli di carta Esempio D&D.
Le meccaniche di gioco descritte in questa sezione sono una piccola selezione delle meccaniche che puoi usare nei tuoi progetti di gamification. Se desideri una lista più dettagliata ti consiglio di leggere questo articolo.
Raccogliere Feedback
Integrare la gamification nelle lezioni vuol dire avventurarsi in un territorio inesplorato. Uno dei principi chiave del game design è il miglioramento continuo attraverso test, sperimentazione e raccolta di feedback. Così come i videogiochi con budget milionari devono aggiornarsi e aggiustarsi con i feedback dei giocatori anche tu dovrai raccogliere le opinioni degli studenti. La raccolta feedback è essenziale quando lanci un progetto di gamification nuovo o modifichi un progetto esistente. Ecco qualche consiglio pratico:
- Osserva gli studenti: l’osservazione diretta permette di valutare se le persone interagiscono, chi è coinvolto, quali persone si annoiano. Puoi farti aiutare da una seconda persona che ha solamente questo compito. È difficile condurre un serious game e al contempo osservare il comportamento dei partecipanti in modo analitico.
- Sondaggi e questionari anonimi: Dopo aver introdotto una nuova meccanica di gioco, distribuisci un breve sondaggio online, dove gli studenti possano esprimere liberamente cosa ne pensano. Piattaforme come Google Forms o Tally sono ottime per questo scopo.
- Interviste individuali: Per approfondire, programmate brevi sessioni one-on-one con i tuoi studenti. Questo metodo può aiutarti a capire le esigenze e le impressioni individuali che un sondaggio potrebbe non rivelare.
- Casella delle idee: Allestita una casella fisica o virtuale dove gli studenti possono inserire anonimamente suggerimenti, idee per miglioramenti, o problemi incontrati.
- Statistiche digitali: alcuni strumenti digitali offrono delle statistiche e delle metriche che ti permettono di stimare il coinvolgimento del pubblico. Questo tipo di feedback dipende molto dallo strumento utilizzato.
La gamification, quando implementata correttamente, può portare a miglioramenti misurabili nelle performance degli studenti. Tuttavia, è fondamentale monitorare questi cambiamenti non solo nel breve ma anche nel lungo periodo. Per misurare l’impatto a lungo termine potresti preparare un’analisi comparativa delle performance degli studenti prima e dopo l’introduzione della gamification. Usa i risultati degli esami, i tassi di completamento dei compiti e la partecipazione in classe come indicatori. Ricorda che l’obiettivo chiave della gamification applicata alla didattica non è divertire le persone ma l’apprendimento.
Cenni sulla psicologia e sulla motivazione
La gamification si radica nelle teorie psicologiche dell’apprendimento e nelle strutture di motivazione che guidano il comportamento umano. In questo capitolo, esplorerai alcuni collegamenti fra le meccaniche di gioco e i meccanismi psicologici che motivano e migliorano l’apprendimento, fornendo un’esperienza sia piacevole che educativa.
Motivazione e meccaniche di gioco
Uno degli strumenti più affascinanti che unisce gamification e psicologia è l’Octalysis Framework, creato da Yu-kai Chou. Questo modello suddivide la motivazione umana in otto core drive, basati su varie teorie psicologiche, ognuno collegato a un determinato tipo di motivazione. Dall’ottenimento di ricompense, alla competizione, fino al senso di appartenenza, ogni core drive ha un suo ruolo significativo nel motivare i giocatori attraverso le meccaniche di gioco.
Ad esempio, la realizzazione di sé, uno dei core drive, può essere stimolato dalla progressione e dall’ottenimento di competenze, facendo leva sulla motivazione intrinseca dell’individuo a migliorare e crescere. D’altra parte, la scarsità e la curiosità, fondamentali per l’uomo, possono essere soddisfatte introducendo meccaniche di gioco che incitano alla scoperta e all’esplorazione.
Per un approfondimento dettagliato su ogni core drive e su come l’Octalysis Framework può essere utilizzato per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti e motivanti, ti invito a leggere l’articolo dedicato sul nostro blog.
Leggi le istruzioni o vuoi giocare subito? (Sistema dichiarativo e procedurale)
Nel cuore della psicologia legata alla gamification troviamo due protagonisti fondamentali dell’apprendimento: il sistema dichiarativo e il sistema procedurale. Capire questi meccanismi è essenziale per sfruttarli nel processo educativo e sviluppare tecniche di gamification efficaci.
- Sistema dichiarativo (leggere le regole): Pensa alla tua prima volta di fronte a un gioco da tavolo nuovo. Tipicamente, inizi con lo svolgere la pagina delle istruzioni. Questo rappresenta l’attivazione del nostro sistema dichiarativo, che si basa sulla capacità di acquisire e richiamare consapevolmente informazioni specifiche. “Quali sono le meccaniche del gioco?”, “Qual è l’obiettivo?”, “Quali strategie devo adottare?”. Tutte queste domande sorgono e trovano risposta tramite il sistema dichiarativo. Nell’educazione, questa fase equivale alla presentazione di concetti e termini nuovi: è il “cosa fare” dell’apprendimento, un passo indispensabile che struttura la base teorica della conoscenza.
- Sistema procedurale (gameplay): Terminata la lettura delle regole, è arrivato il momento di giocare. Ecco dove entra in scena il sistema procedurale. La pratica ripetuta, l’esperienza sul campo, trasformano le fredde regole scritte in azioni vive e dinamiche. Il processo di prova ed errore, insieme all’esperienza diretta, raffina la tua esecuzione fino a renderla fluida e naturale. Man mano che giochi, sviluppi un know-how che si incanala nel “come agire” all’interno del contesto di gioco. In classe, è la fase in cui gli studenti, dopo aver appreso la teoria, eseguono esperimenti, risolvono problemi o partecipano attivamente a esercitazioni che cementano quel sapere in competenze pratiche.
Il gioco si nutre dell’interazione tra questi sistemi. Mentre le nuove sfide e livelli si susseguono, interagiamo nuovamente con il sistema dichiarativo per comprendere compiti più complessi o strutture di gioco avanzate. Di seguito, è il nostro sistema procedurale che prende il comando, consentendoci di esercitare le nuove strategie e abilità acquisite. Questo ciclo continui mostra che l’apprendimento è un processo dinamico e adattivo, in cui le conoscenze teoriche e le competenze pratiche si evolvono assieme.
Esempi di gamification e serious game a scuola
Questa sezione contiene una lista di esempi di gamification e serious game pensati per la didattica e per la scuola. La sezione è in costante aggiornamento, se non vuoi perdere le ultime novità ti consiglio di iscriverti alla newsletter gratuita di ProjectFun.
Classcraft – Piattaforma
Classcraft è una delle piattaforme più famose per applicare la gamification a scuola. Ti permette di configurare diverse meccaniche di gioco come ad esempio classi, avatar, poteri, mappe, eventi casuali, punti e molto altro. La piattaforma è molto interessante anche solo per trarre ispirazione. Nel video qui sotto commento alcune delle meccaniche di gioco configurabili con Classcraft:
Renovatio Questo – Serious Game Matematica
Renovatio Quest è un progetto di didattica con i videogiochi ideato da Enea Montoli, docente di matematica e fisica di liceo a Milano. Si tratta di un serious game, nello specifico una serie di videogiochi sviluppata per affiancare la didattica tradizionale e rendere più leggero e divertente lo svolgimento dei problemi di matematica e fisica. I giochi sono disponibili gratuitamente e possono essere utilizzati dagli insegnanti delle superiori. In questo video intervisto Enea, l’inventore della serie:
Minecraft Education Edition
Minecraft è un videogioco open world in cui puoi esplorare scenari composti da tanti “blocchi” (come i lego) e interagire con l’ambiente circostante o con gli altri giocatori. In Minecraft i giocatori possono andare alla ricerca di minerali grezzi, fabbricare strumenti ed oggetti vari e costruire strutture. Il gioco è disponibile in moltissime piattaforme come smartphone, tablet e pc. Il gioco ha lanciato una versione per insegnanti in cui sono presenti livelli utilizzabili per le lezioni di diverse discipline come chimica, architettura, storia, biologia. Di seguito qualche esempio di attività che si può fare con gli studenti:
🔎Esplorare l’antico Egitto e le piramidi
🦠Entrare dentro una cellula e scoprire i diversi organuli
🛰Visitare la stazione spaziale
🏭Scoprire come funziona un impianto produttivo
🕋 Visitare una città del passato
World Peace Game – Simulazione
John Hunter raccoglie tutti i problemi del mondo in un gioco da tavolo e lascia che i suoi alunni delle elementari li risolvano. World pace game è un serious game in cui gli studenti simulano le cabine di regia delle varie nazioni presenti nel tabellone. L’obiettivo del gioco è raggiungere la prosperità globale con il minimo intervento militare. Nel TED Talk John racconta come funziona il gioco, i dilemmi etici affrontati dagli studenti, il caos creativo prodotto dalla simulazione.
Competenze Trasversali – Serious Game
Sono diversi anni che le soft skill rientrano tra le competenze più richieste nel mondo del lavoro. Le abitudini di gioco delle persone sono legate alle competenze trasversali possedute ed i giochi possono essere utilizzati per allenare le competenze trasversali. Il libro Giocarsi parla di questi argomenti e contiene oltre 80 serious game che puoi utilizzare in classe o in contesti professionali. I serious game sono pensati per migliorare competenze trasversali come: persuasione, intelligenza emotiva, visione strategica e molto altro. Il libro ti guida su come preparare la partita, quali giochi scegliere in base al contesto e alle competenze da allenare. Se stai cercando qualche serious game per allenare le competenze trasversali in modo analogico fa al caso tuo.
EndeavorRX – Deficit Attenzione
L’FDA (ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti farmaceutici) ha approvato la prescrizione di un videogame per i bambini con Il disturbo da deficit di attenzione. Il gioco si chiama EndeavorRX ed è stato studiato per 7 anni su oltre 600 bambini. Il trattamento prevede 30 minuti di gioco al giorno per cinque giorni alla settimana nel corso di un mese. Dopo un ciclo di trattamento un terzo dei bambini non manifesta più deficit di attenzione su almeno una misura oggettiva dell’attenzione.
Corsi sulla gamification
ProjectFun (Questo sito) è il più grande progetto di divulgazione in Italia sulla gamification. Navigando tra le pagine del blog e nel canale YouTube puoi trovare decine di ore di contenuti gratuiti per approfondire il tema. Negli anni abbiamo organizzato workshop, eventi di divulgazione o lezioni con l’università di Verona, Padova, Chieti, Treccani e con molte altre realtà. Spesso questi eventi sono gratuiti, se non vuoi perderti il prossimo incontro ti consiglio di iscriverti alla nostra newsletter qui. Dopo numerose richieste stiamo anche valutando la registrazione di un video corso online pratico di livello base sulla gamification. Se sei interessato puoi compilare questo modulo. Ti manderemo una mail (se uscirà il corso) e puoi già indicare cosa ti piacerebbe approfondire.
Complimenti 🎉
Ora hai le idee più chiare su come usare la gamification a scuola. Se ti interessa la tematica ti consiglio di iscriverti alla community di ProjectFun in cui trovi le ultime novità, meccaniche di gioco, esempi e interviste (clicca qui per iscriverti gratuitamente). Per trarre il massimo da questo articolo prova a completare una delle seguenti missioni:
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Base Leggi l’articolo - Facile guarda fino in fondo uno dei video presenti in questa pagina.
- Medio testa una meccanica di gioco/serious game in una tua lezione
- Difficile racconta nella community di ProjectFun una tua esperienza di applicazione della gamification nella didattica.
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Co-Fondatore di ProjectFun.
Racconto ogni settimana come coinvolgere le persone attraverso le meccaniche di gioco.
ProjectFun è il più grande progetto di divulgazione in Italia sulla gamification, serious game, advergame & coinvolgimento.
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Io sto facendo il secondo anno della magistrale di psicologia cognitiva comportamentale, e farò la tese su gameficacion, serius game.
Volevo sapere se voi avete materiale per la mia tese
Ciao Teresa, nel blog trovi tantissimi materiali per la tesi. Hai anche una sezione libri consigliati con testi sulla gamification.
Salve, io sto cercando di trovare classcraft , ma non ci riesco. Dal link che voi avete caricato rimando ad un altro che non ha nulla a che fare con la piattaforma di cui parlate.
A quanto parte classcraft è stata comprata da “HMH”:
https://x.com/classcraftgame/status/1656719423653199872?s=46&t=AtVNmlu3tvqopzag8Bth0g
Bisogna capire se metteranno nuovamente online la piattaforma.