Quando si parla di gamification una delle prime cose che vengono in mente sono le classiche. Le classifiche sono una delle tecniche di game design più conosciute, tuttavia si possono compiere errori molto comuni nella loro implementazione. In questo articolo imparerai come funzionano e come strutturarle senza commettere errori. In fondo alla pagina troverai alcuni case study di successo che hanno utilizzato le classifiche.

Come implementare le classifiche nella gamification

Spesso non basta fare un semplice elenco di utenti con il relativo punteggio per motivare le persone. Yu-Kai-Chou in Actionable Gamification fornisce delle linee guida molto interessanti su come implementare le classifiche in modo efficace:

Posiziona l’utente a metà classifica

Come prima cosa, per aumentare la motivazione, l’utente deve posizionarsi a metà classifica, in questo modo è in grado di confrontarsi con i giocatori che ha superato e con i giocatori che deve raggiungere.

Usa più tipologie di classifiche

Non bisogna implementare solamente classifiche globali in cui ci sono decine di migliaia di giocatori. Per molte persone è più motivante confrontare i propri dati con quelli dei propri amici, di conseguenza è molto importante aggiungere filtri o classifiche separate. Con i filtri o con più tipologie di classifiche è possibile confrontare la propria posizione con quella degli amici ma allo stesso tempo vedere la propria posizione nello score mondiale / regionale.

Azzera le classifiche ogni tot tempo

Per non demoralizzare gli utenti è necessario resettare le classifiche ogni tot tempo: in questo modo i nuovi utenti sono in grado di raggiungere la vetta della classifica e i vecchi utenti devono costantemente impegnarsi per mantenere il loro status.

Classifiche di gruppo

Se il contesto in cui viene implementato la gamification ripudia la competizione è possibile inserire delle classifiche di gruppo in cui tutto il team deve collaborare per raggiungere la vetta.

Perchè le classifiche ci motivano?

Le classifiche ci motivano e sono in grado di influenzare il nostro comportamento. Ma come? Ci sono più fattori combinati tra loro:

Senso di progresso | Percezione di un miglioramento

Per classificare gli utenti dentro un gioco serve un punteggio collegato al loro profilo.

Ad esempio nel calcio la classifica del campionato è collegata al punteggio delle:

  • vittorie(3 punti)
  • sconfitte (0 punti)
  • e pareggi (1 punto)  

L’utente guardando la propria posizione in classifica ed il relativo punteggio è in grado di capire se sta migliorando dentro il sistema rispetto agli altri.

Competizione

Le classifiche sono un ottimo modo per implementare la competizione dentro un sistema gamificato. Se il contesto non è adatto alla competizione è comunque possibile sfruttare le classifiche. Ad esempio le classifiche di gruppo viene favorita la collaborazione interna al team.

Influenza sociale

Le classifiche utilizzano anche la riprova sociale. Vedere i dati dei propri amici innesca il meccanismo del confronto che spesso porta ad aggiustare il proprio comportamento. Condividere i propri dati con altre persone modifica l’idea che gli altri hanno nei nostri confronti. Una forte pressione sociale e le aspettative delle altre persone sono in grado di modificare il nostro comportamento.

Esempio:

Marco si vanta con i propri amici ci correre più volte a settimana (in realtà fa 2 km ogni 7 giorni). Marco riceve come regalo di compleanno un Fitbit dai propri amici. Ora i passi di Marco vengono monitorati attraverso un punteggio. Tutti i suoi amici sono in grado di vedere la sua posizione in classifica. Marco modifica il suo comportamento per adeguarsi alle aspettative dei suoi amici e inizia a correre 10 km ogni settimana.

Le classifiche sono inoltre in grado di innescare il meccanismo del confronto e l’effetto ancoraggio. In questo articolo spiego il funzionamento delle ancore.

Case study: Classifiche e Gamification

Ci sono tantissimi esempi di classifiche e gamification nei servizi che utilizzi tutti i giorni. Vediamo qui sotto alcuni esempi molto famosi.

# di tendenza in Twitter

gamification twitter

Gli hashtag di tendenza in Twitter sono una classifica legata alla dimensione temporale. Ogni giorno sono diversi e sono legati ad eventi del mondo reale. Sono stato in alcuni eventi “gamificati” in cui i partecipanti dovevano spingere l’hashtag dell’evento per mandarlo tra i top in Italia (Sfida di gruppo).

Classifiche Spotify

classsifiche gamification spotify

Ci sono diversi tipi di classifiche per soddisfare gli utenti come le classifiche globali o locali e quelle virali. Con le classifiche di Spotify gli artisti capiscono se i brani piacciono al proprio pubblico. Allo stesso tempo gli utenti sono in grado di trovare subito le canzoni più ascoltate del periodo o le canzoni di tendenza. Anche iTunes utilizza un sistema di classifiche divise anche per genere musicale.

Classifiche Linkedin Premium

gamification linkedin

Linkedin premium ha uno score chiamato “social selling index” che indica quanto è brava una persona dentro la piattaforma. Esistono quattro variabili che fanno salire lo score visibili dentro l’immagine. L’utente può confrontarsi con la propria industria e con il proprio network (in alto a destra). Si può vedere la propria posizione in classifica rispetto agli altri membri della stessa azienda (se l’azienda ha comprato la soluzione di Linkedin). Se vuoi provare a vedere il punteggio del tuo profilo il calcolo è gratuito qui.

SERP (Search Engine Results Page) di Google

gamification google

I risultati di ricerca di Google sono una classifica di siti internet che competono per una determinata parola chiave. Per salire in prima posizione della classifica si può pagare Google o rispondere nel modo migliore possibile alla richiesta degli utenti. In entrambi i casi bisogna competere con altri attori che desiderano ottenere la prima posizione. Nella foto sono riuscito a raggiungere la seconda posizione per la parola chiave “effetto ancoraggio” con uno dei miei articoli.

Le classifiche sono quindi una delle tecniche di game design più utilizzate. Prova a fare un esercizio: pensa a come potrebbero essere implementate nel contesto in cui vivi o lavori.

Se vuoi invece conoscere altri case study e discutere con altri appassionati di gamification o con me e Edoardo ti consiglio di iscriverti al gruppo Facebook di ProjectFun. Entrerai in una community di appassionati di gamification che cercano di rendere il mondo un luogo più divertente e piacevole.

Share This